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COME LAVORO

 

Contattami per un colloquio e insieme troveremo una soluzione adeguata.

 

In ambito clinico, mi occupo di consulenza, sostegno psicologico e psicoterapia  a individui, coppie e  famiglie, secondo l'approccio sistemico-relazionale del Milan Approach.  Basandomi su un ascolto attento, empatico, sensibile e privo di pregiudizi, mi propongo di agevolare l'espressione del vostro punto di vista, dando rilevanza ai vissuti, ai sentimenti, alle riflessioni emerse nel dialogo. Miro a ristrutturare quegli elementi che comportano disagio, ristabilendo una condizione di benessere soddisfacente, aiutando la persona a individuare le risorse idonee per affrontare il disagio o la problematica presentata. La persona è considerata "esperta del suo problema", poiché ne fa esperienza diretta e lo conosce da vicino; il professionista si propone come "esperto del cambiamento", abile nei processi che promuovono l'esplorazione di nuove idee. È attraverso questo scambio che avviene il cambiamento! Pongo particolare attenzione a quella che è l'unicità dell'individuo. Una persona, nel corso della sua vista può incontrare momenti di difficoltà e la prima cosa che facciamo è quella di "tamponare" in vari modi questa nostra sofferenza ma a volte non basta. Anzi sono proprio quei "tamponi" che, invece che risolvere il problema, lo amplificano. In questi momenti, la richiesta di aiuto ad un professionista rappresenta la strategia più utile, cercando soluzioni più adeguate al proprio benessere.

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Il primo colloquio

Il primo incontro è essenzialmente conoscitivo ed informativo: la persona potrà capire se si è sentita accolta e compresa, elementi essenziali per iniziare un percorso psicologico condiviso. I primi due colloqui avranno l’obiettivo di raccogliere informazioni sulla problematica portata dal paziente al fine di valutare la necessità di intraprendere una psicoterapia o più semplicemente un breve percorso di supporto psicologico. Lo psicologo si presenta, fornisce al cliente alcune informazioni relative al setting, alle sue personali competenze professionali e al suo approccio terapeutico, rendendosi disponibile ad accogliere eventuali richieste specifiche, domande, curiosità circa le modalità della consulenza e la relazione terapeutica.

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